venerdì 15 maggio 2015

I cinque libri che mi hanno cambiato la vita.

Salve lettori!
Vi sarete di sicuro accorti che Martina di Un buon libro e una tazza di thè ed io spesso ci passiamo la palla per proporre tag o giochini a tema libroso. Bene!, anche questa volta scrivo per raccogliere la "sfida" che Martina mi ha lanciato: trovare i cinque libri (solo cinque sarà difficile!) che mi hanno cambiato la vita. Martina, che oltre a essere una blogger è anche una youtuber, ha proposto questo "tag" di sua invenzione in questo video:


Io non sono una youtuber, quindi ho pensato di scrivere questo post come se fosse un normale tag. Cominciamo!

Anch'io come Martina, seguirò un ordine temporale-casuale e non un ordine di importanza. 

Il primo libro che mi sento di citare è Pattini d'argento di Mary Mapes Dodge. E' uno dei primi libri che ricordo di aver letto e riletto. Me lo aveva consigliato la mia mamma e, quando ero piccola, ogni estate che trascorrevo in montagna, andavo nella piccola biblioteca e lo prendevo in prestito. Credo di averlo letto 4-5 volte. Ora non ricordo tutti i dettagli della storia, ma ricordo che mi piaceva molto. A distanza di anni quando qualcuno mi chiede: "Qual è il libro della tua infanzia?", io rispondo sempre: "Pattini d'argento." L'unica cosa che mi dispiace è non averne una copia nella mia libreria. Infatti, non mi è ancora capitato di trovare l'edizione che leggevo io (non è quella in foto, ovviamente), né nei negozietti di usato né sulle bancarelle, ma mai disperare.


Il secondo libro che cito è La fattoria degli animali di George Orwell. Ce lo avevano assegnato come lettura durante le vacanze di Natale alle medie, ma ammetto di non averlo letto all'epoca (avevo letto il riassunto perché ci avevano riempiti di compiti e, poi, durante le medie leggevo poco). Lo lessi la prima volta durante l'estate di passaggio tra medie e superiori. Fu una rivelazione. E' un libro molto significativo, che ad ogni rilettura regala qualcosa di nuovo. Dopo quella prima lettura, l'ho riletto un paio di volte nel corso del Liceo. Sempre un piacere e sempre molti insegnamenti. 
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.

Il terzo libro (poteva forse mancare all'appello?!) è Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons. Come chi mi segue ormai sa, io sono una fan sfegatata della Simons, da anni, ma forse non vi ho mai ben spiegato da dove nasce questa passione. Leggere la trilogia della Simons ha segnato il mio passaggio da letture-casuali-di-libri-a-caso a letture-sistematiche-e-assidue-di-libri-scelti-con-cura, ovvero dopo questo libro sono diventata la lettrice che sono: sono maturata, ho capito cosa volevo leggere e cosa no, ho scelto di essere una Lettrice con le sue preferenze, le sue critiche e le sue criticità. Quindi qui non si tratta solo dello stile, dell'ambientazione e dei personaggi dell'autrice, ma di tutto ciò che è scaturito dalla lettura di questo romanzo.


Il quarto libro che devo assolutamente citare è Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov. E' il romanzo con il quale mi sono avvicinata al mondo russo. Le cose semplici non mi piacciono, quindi invece di iniziare con un racconto breve (come consiglio di fare a tutti quelli che si avvicinano alla Letteratura russa), io avevo scelto proprio questo romanzo, con tutte le sue difficoltà, i suoi mille personaggi e la sua satira profonda e allo stesso tempo velata. Da questo romanzo in poi, da Bulgakov in poi, è stato un crescendo inarrestabile: Tolstoj, Dostoevskij, Turgenev, Gogol', Tolstaja (la mia ultima scoperta), e tanti altri. I russi o si amano o si odiano. Beh, io li amo!


L'ultimo (purtroppo!) libro che ho scelto è Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi. Ho deciso di concludere con questo perché mi ha insegnato molto su noi donne, sulla libertà, sulla fortuna che abbiamo noi ragazze occidentali e sulla lettura. Con questo romanzo autobiografico ho capito che non mi basta più leggere-per-leggere, ma che voglio leggere-per-capire-e-scoprire. Ho capito che, vivendo in un Paese occidentale, posso e devo sfruttare la libertà di pensiero e conoscenza, non posso limitarmi, devo migliorare e imparare. La Nafisi ci regala uno spaccato della sua vita che ogni ragazza dovrebbe leggere per capire la propria fortuna. Chi ha letto questo libro, sono sicura capirà cosa voglio dire.


E' stato difficilissimo scegliere soltanto cinque libri, ma credo che questi cinque siano quelli giusti!, o almeno al momento mi sembrano quelli giusti. Aspetto di conoscere i vostri libri della vita. Alla prossima!

11 commenti:

  1. Bellissimo tag!!
    "Leggere Lolita a Teheran" l'ho comprato da poco e non vedo l'ora di leggerlo. Il tuo commento mi ha ispirata ancora di più ^^

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    1. Ciao Pamela! ^^ Grazie. Vedrai, il libro della Nafisi è uno di quei libri che ti rende più ricca. Sarà un viaggio meraviglioso leggerlo. Poi, ovviamente, fammi sapere quando lo avrai finito! ;)

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  2. Caspita che libri importanti! Complimenti! Tre su cinque li ho letti anche io e confermo che sono uno più intenso e significativo dell'altro. I giusti esempi per "Leggere-per-capire-e-scoprire"!

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    1. Libri importanti dici!? :D sono quelli che mi hanno cambiata di più, o almeno credo...

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  3. Ho letto solo Orwell e Bulgakov... Il secondo dovrei anche rileggerlo perché lo ricordo poco.
    A me verrebbe da pensare a "In culo al mondo" di Antonio Lobo Antunes, "Trilogia della città di K." di Agota Kristof, "Nemesi" di Philip Roth, "Una questione privata" di Beppe Fenoglio e - anche se non è tra i miei preferiti - "Il senso delle cose" di Richard Feynman (al suo posto potrei mettere "Che cosa strana è il mondo" di Jean d'Ormesson, ma avendolo letto da poco non posso ancora dirlo...).
    Tuttavia so che ci sono molti libri che mi "appartengono" anche se ancora non ho potuto impossessarmi del contenuto.

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    1. Non conosco quasi nessuno dei titoli che hai citato...devo informarmi... :) comunque è stato difficilissimo scegliere solo cinque libri. ..

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  4. Scelte interessanti Antonella. Pattini d'argento è un classico per ragazzi ed è davvero un bel Libro. La Fattoria degli Animali favoloso "Tutti sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri" davvero fantastica la scelta dei maiali per i più uguali degli alri. Un libro assolutamente da leggere - Bello e godibilissimo. Il Cavaliere d'Inverno non lo conosco ..... e devo ammettere di non conoscere nemmeno l'autrice :-( Gli ultimi due sicuramente sono libri interessanti ma non si confanno molto al mio gusto personale, Magari sbaglio e prima o poi li leggerò anche io ...... chissà !
    Buon lunedì e migliore settimana appena iniziata

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    1. Grazie cara! ^^ Beh, i libri di Paullina Simons non credo seguano i tuoi gusti, ma forse Bulgakov sì! ;) E' un classico, ma molto particolare e suggestivo...
      Buona settimana!

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  5. Mi piace la tua motivazione "leggere per capire", riguardo a Leggere Lolita a Tehran. Una ordinaria ragazza avrebbe visto la libertà nei capelli sciolti, nel mostrare il proprio corpo e cose come queste, che non sono delle piccolezze, ma ci sono motivi che hanno piú priorità. Lo dico perché quel mondo mi tocca un po' da vicino ^^ Non l'ho letto, ma mi piacerebbe :)

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  6. Mi piace la tua motivazione "leggere per capire", riguardo a Leggere Lolita a Tehran. Una ordinaria ragazza avrebbe visto la libertà nei capelli sciolti, nel mostrare il proprio corpo e cose come queste, che non sono delle piccolezze, ma ci sono motivi che hanno piú priorità. Lo dico perché quel mondo mi tocca un po' da vicino ^^ Non l'ho letto, ma mi piacerebbe :)

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