mercoledì 9 marzo 2016

Masha e Orso e altre fiabe russe, Aleksandr Puškin, Aleksandr Afanasev.

Titolo: Masha e Orso e altre fiabe russe.
Autore: Aleksandr Puškin e Aleksandr Afanasev.
Illustratore: Ivan Bilibin.
Casa Editrice: Bur.
Collana: Bur Deluxe.
Pagine: 179.


Trama: Una raccolta preziosa, un’edizione di prestigio per godere la magia senza tempo di un tesoro di storie e tradizioni che continua a incantare per la ricchezza dell’invenzione e l’inesauribilità della fantasia.
Principi e regine, serpenti e draghi, spiriti magici e diavoli, personaggi indimenticabili come la strega Baba Jaga, la bella Vassilissa, Finist falco lucente o la piccola Masha e l’orso, protagonisti di un antico racconto recentemente riscoperto da un’amatissima serie televisiva. L’universo delle fiabe russe, disseminato di cupole d’oro e capanne sperdute nel folto di boschi secolari, costituisce da sempre un’inesauribile fonte di fascino e stupore per grandi e bambini. In questo volume, che affianca le più belle storie tratte dalla celebre raccolta di Aleksandr Afanasev a quelle rese immortali dal genio di Aleksandr Puškin, il mondo fantastico delle fiabe prende forma nelle incantevoli tavole di Ivan Bilibin, tra i più grandi artisti russi di inizio Novecento: contraddistinte da una perfetta osmosi fra tradizione e stile moderno, le sue illustrazioni ritraggono con maestria zar inflessibili e streghe spaventose, animali magici e giovani coraggiosi, immergendoli in paesaggi fantastici e in interni riccamente decorati.


Può una groupie della Letteratura Russa non avere in libreria questa chicca, questo volume così pregevole e unico? Ovviamente la risposta è: no!, non può non averlo. Appena l'ho visto tra gli scaffali della mia libreria preferita non ho resistito e me lo sono regalata.

Questa raccolta di fiabe catapulta il Lettore nella tradizione popolare russa più autentica. La serie di fiabe proposte è perfetta per grandi e piccini. I fili conduttori sono gli stessi in tutte, ma ogni fiaba regala una morale che si differenzia dalle altre, seppur per una impercettibile sfumatura.
Il lavoro dei due autori per tramandare la tradizione è eccezionale se si pensa che, a distanza di così tanto tempo, ancora si leggono queste fiabe e se ne parla. 
Le illustrazioni sono a dir poco bellissime. Piccole e grandi tavole che sono dei veri e propri gioielli, bellissime nella loro semplicità.

Inutile commentare ulteriormente una raccolta come questa, perché sarebbe superfluo. Le fiabe vanno lette, da piccoli e ancor di più da grandi, per imparare o non dimenticare quello che si è imparato. Come diceva Gianni Rodari: "La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.", e proprio su questo vorrei soffermarmi un attimo: sulla fiaba e il suo scopo.
Questa non è la prima raccolta di fiabe che leggo. Ho letto le fiabe irlandesi e altre raccolte. E tutte hanno molto in comune con queste fiabe russe, anzi!, sembrano essere le stesse fiabe, solo con ambientazioni diverse e nomi diversi. In quelle irlandesi l'ambientazione sono le scogliere e i prati immensi, in quelle russe i boschi e i palazzi dorati. Nelle fiabe irlandesi i personaggi portano i nomi di grandi guerrieri celtici, nelle fiabe russe i personaggi portano i nomi dei grandi zar. Ma le storie e le morali sono le stesse. E sapete perché? Perché le fiabe, di qualsiasi Paese siano, nascono tutte dallo stesso ceppo, dalla stessa storia, poi ogni popolo le ha adattate per la sua gente. E questo vuol dire che tutti, italiani, russi, europei, raccontiamo ai nostri bambini le stesse storie con le stesse morali. E da queste storie i bambini conoscono il mondo e lo costruiscono. Ecco perché non si dovrebbe mai smettere di leggere le fiabe, perché ci ricordano di quando eravamo bambini e immaginavamo di vivere personalmente quelle avventure, le stesse che tutti i bambini del mondo si sentono raccontare prima di dormire. La cultura unisce, sempre. Anche se tendiamo a dimenticarcene.

6 commenti:

  1. Le favole nascondo proprio per insegnare, tramandare e far riflettere. Ovunque nel mondo, l'Uomo è spinto ad analoghe riflessioni. Come hai scritto tu, la cultura unisce. Ed è splendido che sia così.
    (Splendida anche l'edizione delle fiabe russe!!!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai visto che meraviglia?!?! *_* io ne sono innamorata!!!

      Elimina
    2. Prima o poi avrò un'edizione così bella della favole dei fratelli Grimm *___*

      Elimina
    3. Sei sicura che non ci sia già? Questa collana deluxe include moltissimi titoli...Moby Dick, Alice nel paese delle meraviglie,... :)

      Elimina
  2. Non vedo l'ora di poter leggere anche io questo libro!

    RispondiElimina