domenica 13 settembre 2015

Plymouth. Week #1.

Salve lettori!
Come avrete ben notato il blog è fermo da piu di una settimana...Non era mia intenzione abbandonarvi, ma sono approdata (anzi!, atterrata) in terra inglese e questi ultimi giorni sono stati molto intensi e li ho dedicati principalmente all'adattamento in questo nuovo luogo.
Da ora è mia intenzione pubblicare ogni settimana un resoconto delle mie avventure e/o disavventure, oltre che eventuali post di presentazioni o recensioni. Quindi il blog torna attivo!
Meglio andare con ordine però... (sappiate che scrivo con il tablet, quindi perdonatemi eventuali errori di battitura ed impaginazione)

Plymouth è una città universitaria, intenazionale e multiculturale affacciata sull'oceano (ed infatti la chiamano The Ocean's City). Non è in realtà molto più grande di Trento; ha solo "qualche" abitante in più ed è molto estesa. 

Simbolo di Plymouth è il faro (the Hoe). Diciamo che in questi sette giorni ci sono già stata molte volte e mi piace. Ci si può sedere sulle panchine o sul prato e osservare l'orizzonte...
Una cosa molto romantica e allo stesso tempo rilassante.

Posti da vedere ce ne sono moltissimi, ma visto che resterò qui tre mesi non li ho vistati tutti in questa prima settimana.

Ovviamente chi mi segue su Facebook avrà già avuto modo di vedere le foto che ho pubblicato...Gli altri avranno un assaggino di questi luoghi ogni settimana.

Le cose strane qui non mancano: cibo, guida e persone. Non è facile abituarsi alla guida a sinistra o alla cena alle sei. Come non è facile ri-abituarsi a prendere i mezzi pubblici. Un po' alla volta cercherò di abituarmi, ma le usanze italiane sono dure a morire.
La mia host-family non è male. Ne ho avute di meglio, ma anche di peggio, quindi non mi lamento. La mia stanza è minuscola, ma non conto di trascorrerci chissà quanto tempo...solo il necessario per dormire e leggere. Eh si!, perché ho cambiato Stato, ma le passioni non sono andate in vacanza...

Ho già  visitato alcune librerie e fatto qualche acquisto. Ho iniziato Virginia Woolf in Manhattan di Maggie Gee. Un libro ben scritto e di facile comprensione...a differenza del buon caro vecchio Arthur Conan Doyle che avevo provato ad iniziare durante il viaggio.

Come prima settimana è tutto. Aspetto i vostri commenti o suggerimenti (se siete già stati da queste parti). Alla prossima settimana!

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