Titolo: Monkeys with Typewriters.
Autore: Scarlett Thomas.
Casa Editrice: CanonGate Edinburgh.
Pagine: 480.
Lingua: Inglese.
Trama: Esplorando le grandi trame da Platone a Matrix e da Tolstoj a Toy Story, questo libro è adatto a chiunque voglia trovare la chiave di lettura di qualsiasi narrazione e voglia imparare a crearne una. Con occhio attento e originale, l'autrice entra nelle storie dando vita a un libro di scrittura creativa come nessun altro. Questo libro mostra come scrivere - e leggere - meglio.
Non sono mai stata una tipa da saggistica. So che escludendo questa enorme fetta di prodotti editoriali mi perdo perle rare, ma quando inizio un saggio finisco per annoiarmi e perdere interesse dopo la metà del volume. Assurdo direte voi e, beh!, lo dico pure io, ma ancora non sono riuscita ad appassionarmi ai saggi, forse perché ci vuole una dose maggiore di concentrazione.
Poi però mi capita di trovare sulla mia strada chicche come questo libro e non posso fare a meno di inoltrarmi nella lettura.
Per complicarmi la vita, stavolta non solo ho scelto un saggio, ma pure in inglese. Così, tanto per non farmi mancare nulla.
Nonostante io legga in lingua, inizialmente ero abbastanza preoccupata perché un conto è leggere un romanzo rosa o comunque semplice in una lingua diversa dall'italiano, un altro paio di maniche è leggere un saggio. Tutte le mie ansie sono svanite dopo pochissime pagine perché questo libro non poteva essere scritto in modo più semplice, intuitivo e comprensibile. Complice il fatto che il libro nasce dalla montagna di appunti e presentazioni che la Thomas ha accumulato nei suoi anni di insegnamento, il libro è scritto come fosse una conversazione tra amici e scorre che è una meraviglia.
Il libro si struttura in due parti: la prima parte è prettamente teorica e illustra i concetti base dello scrivere e dello storytelling; la seconda invece è più pratica, prende spunto dall'esistente per dare consigli concreti sul come scrivere. Gli esempi citati sono moltissimi e davvero illustri: Platone, Tolstoj, Cechov, Austen, Elliot, Calvino, e tantissimi altri, passando per serie tv e film.
Io ho letto questo saggio davvero con molto interesse perché si tratta di un manuale di scrittura creativa unico nel suo genere - perfetto per chi, come me, avrebbe sempre voluto frequentare un corso di scrittura, ma non ha mai potuto - e che racchiude in sé molto di più: storytelling, socialiting, branding e, ovviamente, scrittura creativa. Anche se non vuoi essere uno scrittore, da questo volume puoi imparare molto sia sullo scrivere/raccontare - cosa che si applica anche al lavoro che sto svolgendo in questo periodo - sia sul leggere. Questo saggio mi ha fatto entrare nell'intimo delle storie e mi ha fatto vedere con occhi diversi storie e personaggi già conosciuti.
Insomma, leggere questo libro permette di essere lettori migliori, prima ancora che scrittori o aspiranti tali. Conoscere i meccanismi, le tecniche e i ragionamenti che stanno dietro a una scelta stilistica o di narrazione permettono di apprezzare e giudicare meglio quello che si sta leggendo.
Quindi no, non voglio scrivere un romanzo, ma sì, sono contenta di aver appreso elementi che mi permetteranno di essere più critica - se già non basta quanto lo sono ora - e più "sul pezzo" quando leggo un romanzo!
Non ho mai letto un saggio, ma questo mi incuriosisce molto! L'argomento mi interessa molto e spero, oltre di trovarlo da qualche parte (biblioteca o libreria), anche di non perdere l'entusiasmo durante la lettura.
RispondiEliminaLa Thomas ti tiene incollata alle pagine...è come dialogare con un'amica...
EliminaComunque se non lo trovi, su BookDepository lo trovi a 12 euro...io l'ho preso li!!! Un abbraccio