venerdì 7 aprile 2017

Random Updates. #7

Rubrica di aggiornamenti a caso.

Salve lettori!
Aprile è iniziato e si è portato dietro un profondo e buio blocco del lettore. Le avvisaglie si erano viste già verso fine marzo, ma con l'avvento del nuovo mese le cose si sono davvero aggravate. Credo che buona parte della colpa sia stata mia perché da quando scambio libri su AccioBooks mi lascio invogliare molto più spesso da titoli o autori ai quali prima non avrei dato nemmeno un penny. 
Il primo scoglio è stato Sulla strada di Kerouac. Inizialmente mi piaceva la prosa e mi intrigava molto l'idea del viaggio non come meta, ma come semplice andare. Poi però arrivata verso pagina 100 mi sentivo proprio annoiata e non riuscivo ad andare avanti. Avevo letto molte recensioni su questo romanzo, alcune positivissime, ma altre davvero nere. Ecco, forse dovevo stare a sentire chi ne parlava in modo poco lusinghiero. Non è un romanzo brutto, sia chiaro!, ma non è un romanzo per tutti. Si deve essere portati per leggere Kerouac e apprezzarlo, tutto qua. E io, nonostante avessi il timore di fallire, ho provato a dargli una possibilità, ma mi sono fermata perché il mio viaggio con lui non poteva continuare.
Il secondo scoglio è stato Compagno di sbronze di Bukowski. Non avevo mai letto questo autore e forse ho scelto il libro sbagliato da cui partire, ma sono contenta di averci provato. Almeno adesso so che non mi piace il suo stile e che preferirei non leggere altro di suo (qui mi sono fermata davvero dopo una manciata di pagine, so sorry!),

Ilya Efimovich Repin (1844-1930)
Portrait of Leo Tolstoy (1887)
A risollevare le sorti di un aprile che sembrava ormai destinato ad essere tragico dal punto di vista letterario è arrivato il buon vecchio zio Lev
Quando sono in un momento buio in quanto a letture, mi rifugio sempre in un classico russo perché so che lì posso trovare quello che cerco. I classici russi non mi deludono mai, sono una sicurezza (è per quello che devo sempre averne almeno uno a portata di mano!). 
Ho iniziato Felicità familiare di Tolstoj un paio di giorni fa e devo dire che mi sta piacendo molto. Più che un romanzo è un racconto (in edizione BUR vecchia, con testo a fronte, sono poco più di 200 pagine), ma racchiude in sé tutte le caratteristiche tipiche del romanzo russo, sentimenti compresi!
Ve ne parlerò presto perché la lettura scorre spedita, ma vi basti sapere che, come si usa dire dalle mie parti, la terza volta San Pero 'la benedis (ovvero la terza è la volta buona).
Infatti anche questo libricino è frutto di uno scambio online che, per fortuna, è andato bene (cominciavo a dubitare di tutte le mie scelte...).

Letture a parte, ultimamente sto pensando di rinnovare il blog, svecchiarlo e dargli nuova linfa. Questi pensieri derivano dal mio attuale impegno con il Servizio Civile perché, creando siti e pagine social per le varie Pro Loco, mi sono potuta permettere di fare pratica con piattaforme diverse e programmi semi-professionali. Nelle prossime settimane farò varie prove (quindi se capitate sul blog e vedete tutto diverso o non vedete niente, non preoccupatevi!, sarò soltanto io che smanetto sulle varie sezioni) e sceglierò cosa fare. L'idea che più mi solletica è quella di trasferire tutto su WordPress e creare qualcosa di più moderno, fresco e dinamico, ma non so quanto di ciò sia realizzabile senza perdere troppe informazioni, quindi, come detto, sperimenterò! Ho poi chiesto al mio ragazzo di creare un logo per questo angolino bloggoso così che possa essere maggiormente riconoscibile, una specie di marchio insomma. 
Se vi state spaventando con queste idee di rinnovo, state tranquilli!, non lo faccio perché voglio fare del blog un business, ma perché mi piacerebbe offrire un prodotto di maggiore qualità a voi che mi seguite sempre con affetto. 

In questo senso, la mia idea sarebbe quella di riorganizzare le sezioni dando un taglio più pulito al tutto e, magari, creare contenuti più particolari e che mi rispecchino sempre di più (un po' come questa rubrica nella quale parlo a ruota libera di tutto).
Vorrei quindi conoscere anche la vostra opinione perché non vorrei perdere lettori spostandomi su altre piattaforme o cambiando l'impostazione del blog. Secondo me i tempi sono maturi per un cambiamento di questo tipo, ma vorrei dare la possibilità anche a voi di dire la vostra...

Altre patate bollenti al momento non ce ne sono - per fortuna!, direte voi - quindi per questo post passo e chiudo, sperando di ricevere i vostri commenti e le vostre impressioni. Ovviamente, se il cambio di rotta avverrà, non sarà questione di giorni, ma di mesi, perché ci vuole tempo a fare queste cose e il prodotto finale dovrà essere soddisfacente e completo.
Vi ringrazio se siete arrivati alla fine di questo interminabile post e vi aspetto presto sul blog con altri articoli e nuove chiacchiere!

7 commenti:

  1. Io adoro Sulla strada, è uno dei miei tre romanzi preferiti in assoluto, un vero inno alla vita, a viverla al massimo, oltre i limiti! :) Però è vero che oggi non è facile leggerlo, perché lo stile è molto diverso dai narratori contemporanei, anche se rimane comunque il simbolo di un'epoca, abbastanza chiusa, in cui certi comportamenti erano davvero considerati trasgressivi. ;)

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    1. Io me l'ero procurato proprio perché racconta una generazione, ma sapevo che Kerouac per me sarebbe stato un azzardo...
      Non è andata bene, ma è stato giusto provare...:)

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  2. "Sulla strada" non è il tipo di romanzo che leggerei, ad essere onesta, ma anche io mi lascio andare id più quando scambio invece di comprare, perché almeno se mi è andata male non ho speso molto.
    Invece avevo letto anni fa "Compagno di sbronze" e ricordo che ne rimasi turbata. Leggere Bukowski senza preparazione è come ricevere un pugno in faccia! Non ho mai letto altro di suo per la spaventosa esperienza di quella raccolta, ma non perché non mi sia piaciuto, più che altro sto ancora riprendendo le forze xD
    Comunque rifugiarsi in un bel classico quando siamo bloccati è la cosa migliore da fare. E Tolstoj è sempre una garanzia :D

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    1. Tolstoj è garanzia, hai proprio ragione! :D
      Eh, forse approcciarmi a due mondi così distanti da me come Kerouac e Bukowski è stato un tantino troppo azzardato, ma almeno ho provato! ^^

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  3. Ciao Antonella ❤
    Sulla strada è un romanzo che ha attirato la mia attenzione tempo fa, ma non credo sia il momento giusto per leggerlo. Per quanto riguarda il blog, anche io tempo fa ero indecisa se spostare su Wordpress il blog, ma alla fine ho solo cambiato alcune cose e sono rimasta su Blogspot. Vedi tu quello che fa per te, io ti seguirò molto volentieri :)

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    1. Ciao Silvia! ❤
      Grazie mille...io proprio in questi giorni sto "smanettando" su WordPress e devo ammettere che sono molto tentata...ma ancora non ho deciso. Devo prima provare a spostare anche qualche post...
      Staremo a vedere ;)

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    2. Esatto, prima prova a spostare qualche post e prenderci la mano, poi vedi se fa al caso tuo!
      Io non mi trovo malaccio su Blogspot, ma non ti dico quante volte mi capita di incavolarmi per come i post vengono sballati in fase di editing >.<

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