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giovedì 31 dicembre 2015

Sui piatti della bilancia di questo 2015...

Salve lettori!
Volevo scrivere il mio bilancio in pillole del 2015, ma poi mi sono resa conto che le cose da dire sono moltissime (e sicuramente me ne dimenticherò qualcuna!) così ho pensato di farmi aiutare da Mr. Goodreads. Sì!, sì!, avete capito bene! Come sapete, infatti, poche settimane fa, Mr. Goodreads ha regalato ai suoi utenti un riassunto libroso in pillole (per davvero!, almeno lui) per ricordare il meglio e il peggio di questo 2015 in tema Libri. Ho quindi pensato di parlare a ruota libera seguendo il riassunto che il buon caro Mr. Goodreads mi ha riservato.
Il post sarà lungo, scusatemi. E dimenticherò qualcosa, ri-scusatemi. 
Cominciamo!

Nel 2015 ho letto 38 libri. Non male. Una media di 3.16 libri al mese. In linea con l'anno scorso.
Visti i mille impegni, gli esami, i lavoretti, la trasferta in terra inglese e via dicendo, posso ritenermi soddisfatta. 
Ad essere sincera, i libri sarebbero dovuti essere 39, ma, purtroppo, non sono arrivata a terminare La guardia bianca di Michail Bulgakov per fine anno (mi mancano una quarantina di pagine). E' una lettura impegnativa e ora che ho iniziato il periodo di prova in un'azienda il tempo per leggere si è ulteriormente ridotto...

Il libro più breve che ho letto è stato La fata perduta di Erika Scarano (trovate la recensione qui), mentre il libro più lungo è stato The bronze horseman di Paullina Simons (il mio adorato Cavaliere!, proprio lui!...trovate la recensione qui). 

Ho letto libri molto popolari come Cime tempestose di Emily Bronte (la recensione la trovate qui, e vi invito a leggerla perché è uscita una chicca!) e libri praticamente sconosciuti ai più come Due di Matteo Scoz (recensione qui).
Tra classici e contemporanei, tra scrittori conosciuti ed emergenti, tra libri lunghi e brevi, ho trovato sia capolavori che ciofeche. La media delle mie letture rimane comunque alta valutandola in stelline: 4 stelline piene!...Un ottimo risultato direi!
Ora di seguito vi lascio gli screen di tutte le mie letture di questo 2015. Tutte le recensioni le trovate sul blog, vi basta inserire nell'apposito spazio di ricerca nel blog (sulla colonna di destra di ogni pagina) il nome dell'autore o il titolo oppure cercare nelle nuvole di etichette (colonna di destra di ogni pagina, in fondo) il nome dell'autore.



Ci sono libri per tutti i gusti: in lingua originale ed in italiano, autori conosciuti ed autori emergenti, grandi case editrici e self-publishing. Nel 2015 non mi sono fatta mancare proprio nulla!...
Ho anche cercato di portare a termine le challenges che mi ero prefissata:
  • mi ero prefissata di leggere almeno 25 libri e ne ho letti 38! (PASSED)
  • mi ero prefissata di leggere almeno 8 libri che stavano sul mio scaffale in attesa di lettura, ma ne ho letti soltanto 6 (FAILED);
  • mi ero imposta di leggere almeno 10 autori che non avevo mai affrontato e ne ho letti ben 32, cioè quasi tutti (PASSED);
  • mi ero decisa a leggere almeno 5 libri in lingua originale e ne ho letti 6 (PASSED).
Non me la sono cavata male, visto che gli obiettivi erano ambiziosi. Non vado matta per le challenges, ma queste le scelgo tutti gli anni...Mi aiutano ad auto-spronarmi e migliorare come lettrice.

Ed ora arrivo al punto cruciale...I migliori tre e i peggiori tre di questo 2015.

I peggiori tre libri del 2015.

  1. La fiera navigante di Livio Garzanti. Proprio non ci siamo. Un libro strano e vecchio. Non nel senso che è stato scritto tanto tempo fa, ma che è scritto in un modo obsoleto e poco felice;
  2. Due di Matteo Scoz. Prendete il fantasy, il romance, l'avventura e il thriller, mescolate bene con un pizzico di umorismo e luoghi comuni ed il gioco è fatto. Un libro troppo ricco da risultare pesante e senza senso;
  3. Bianco di Marco Missiroli. Un libro ricco di spunti, ma scritto in un modo a me poco congeniale. Resta comunque un buon libro.
I migliori tre libri del 2015 (perché posso eleggerne solo tre?!)
  1. Amore colpevole di Sof'ja Tolstaja. Ho parlato e stra-parlato (non nel senso che ne ho parlato in modo sconclusionato, ma nel senso che continuo a parlarne e consigliarlo). Una vera e propria scoperta. Bellissimo; 
  2. La porta di Magda Szabò. Una scoperta recente. La narrativa della Szabò mi è entrata dentro e mi ha rubato un pezzetto di cuore. Una storia di amore e odio. Una storia che è un po' la nostra storia. Da leggere;
  3. Eleanor & Park di Rainbow Rowell. Non leggo spesso young adult ma questo mi ha conquistata. Dolce, romantico, pieno di speranza e così realistico. Perfetto per chi vuole risentire o per chi sente ancora le farfalle nello stomaco e non vuole ucciderle con una spruzzata di anti-insetticida. Adatto per gli eterni sognatori.
L'ordine con il quale ho citato i libri non è affatto casuale, sono proprio nell'ordine giusto. Ovviamente non è che tutti gli altri 32 libri siano a pari-merito. Ce ne sono molti altri che mi hanno delusa e altrettanti che mi hanno entusiasmata, ma sul podio, si sa!, ne salgono sempre e solo tre, quindi...

Penso di essermi dilungata fin troppo. Nei prossimi giorni aggiornerò la pagina Sfide e scaffali con le nuove challenges che ho pensato di intraprendere. 
Aspetto di conoscere i vostri best of di questo 2015 (e magari anche qualche ciofechina che avete scoperto in questi dodici mesi) e le vostre opinioni sui libri che vi ho menzionato.

Grazie per essere stati con me per tutto questo 2015. Grazie per avermi incoraggiata, spronata e sgridata in questo primo anno di blog (e sì!, il blog ha compiuto un anno, ma ero in Inghilterra e non ho festeggiato come avrei voluto...recupererò al secondo compleanno). Grazie per i vostri commenti, i vostri suggerimenti e le vostre idee. Grazie per essere passati anche oggi a leggere il mio bilancio di fine anno. 
Vi auguro di passare un buon Capodanno, di iniziare al meglio il 2016 e di avere un Nuovo Anno ricco di gioia e libri, tantissimi libri!

mercoledì 31 dicembre 2014

Il mio 2014 libroso...

Fine anno, tempo di bilanci e buoni propositi. Tempo di classifiche e preferenze. Vediamo di andare con ordine...
Secondo Goodreads ho letto 36 libri quest'anno, ai quali vanno aggiunti 4 libri non segnati che fanno parte di un Mammut della Newton Compton che non sono arrivata a finire...Insomma!, in totale i libri sono 40. Guardate che bel numero pieno!
Devo ammettere che sono molto soddisfatta. Tra esami, lezioni e impegni sono riuscita a leggere di più dell'anno scorso. Sono sempre in crescendo e questo mi piace.

Analizziamo un po' questi 40 libri:
  • 19 libri sono classici;
  • 3 libri sono in lingua originale (tanto soddisfatta di averli letti!);
  • 17 libri sono di autori italiani o stranieri, ma contemporanei;
  • 1 libri è tecnicamente un fumetto.

Alcuni libri di questo 2014. 
Leggo sempre più classici. Solo alcuni anni fa non mi piacevano, invece ad oggi sono quelli che mi soddisfano maggiormente. 


La mia lettura impegnativa del 2014 è stata Lolita di Nabokov. Non si tratta di un volume impegnativo a causa della mole, non è poi così lungo, ma è assai impegnativo per quanto riguarda il tema trattato. Ho trovato geniale la struttura del romanzo, il fatto che il protagonista racconti la sua storia in prima persona rivolgendosi ai giudici e la capacità di Nabokov di far patteggiare il lettore per il protagonista pedofilo. Davvero un bel romanzo!


I tre libri che maggiormente mi sono rimasti nel cuore sono:
  1. The girl in Times Square di Paullina Simons. Letto in lingua originale, l'ho divorato in una settimana o poco più nonostante le sue 700 pagine e oltre (la Simons tende a scrivere sempre enciclopedie). Storia struggente di malattia, amore e rinascita. Bello, bello, bello;
  2. Dracula di Bram Stoker. Romanzo gotico per eccellenza, non credevo potesse appassionarmi così tanto e invece mi ha catturata. Lo stile narrativo, i personaggi e l'ambientazione lo hanno portato tra i miei preferiti in assoluto;
  3. L'amore ai tempi della neve di Simon Sebag Montefiore. Io adoro Montefiore, riesce a catapultarti in un mondo nuovo come pochi sanno fare. Storia intensa, che si svolge tutta in un lasso di tempo breve. Fatti storici e avvenimenti sono ben amalgamati con la storia, ma non potrebbe essere diversamente visto che Montefiore nasce come storico.
Mentre i tre libri peggiori (anche se forse ce ne sarebbe un quarto) sono:
  1. Il gusto proibito dello zenzero di Jamie Ford. Tutti mi consigliavano caldamente questo romanzo. L'ho cercato molto tra bancarelle e negozietti dell'usato. L'ho letto piena di aspettative che sono state puntualmente deluse. Storia fiacca, lenta, piena di potenziale ma priva di slancio. Che delusione!;
  2. La danzatrice bambina di Anthony Flacco. Una storia strappalacrime ogni tanto può anche starci, ma deve almeno essere scritta bene. Qui invece la storia sarebbe stata bellissima, ma sembra scritta con i piedi;
  3. Racconto di un naufrago di Gabriel Garcia Marquez. La lettura di questo volumetto non è stata intenzionale. Mi è capitato tra le mani e l'ho letto. Certo però che dice di più il titolo di tutto il volumetto messo insieme. Letto il titolo hai letto il libro.
Non mi dilungherò ulteriormente su ciò che ho letto e su ciò che mi è piaciuto o meno. Se volete sbirciare tra quello che ho letto, visitate la mia libreria su aNobii o Goodreads (trovate i link nei contatti). Vorrei invece ricordare un fatto importante: è nato questo blog! Dopo molte esitazioni ho deciso di intraprendere questa avventura. Sono contenta perché vedo che c'è chi mi segue e commenta. Spero di migliorare e proporvi sempre cose nuove per tutto il 2015.

Ora i buoni propositi:
  • Leggere Ulisse di James Joyce. Sarà il mio libro impegnativo del nuovo anno. L'ho già acquistato. Mi fa un po' paura, ma sono determinata!;
  • Mantenere gli standard di questo anno che se ne va, ovvero leggere almeno una quarantina di libri, dei quali molti classici, meglio se russi;
  • Mantenere vivo e attivo il blog, pubblicare sempre in pagina e ascoltare i consigli dei fan (che nel 2014 mi hanno fatto scoprire Alice Munro).
Io ringrazio di cuore tutti voi che mi seguite, qui o in pagina. Vi auguro un buon 2015, sereno, pieno di soddisfazioni e ricco di buoni libri!!!
Buon anno!!!