mercoledì 17 agosto 2016

Wreck this Journal - Everywhere. #6

Rubrica nella quale vi racconto i miei progressi nella compilazione e distruzione del Wreck this Journal.

Salve lettori!
In questa settimana ferragostana, torno con un nuovo appuntamento della rubrica riguardante il mio journal. Questa cosa del journal mi sta sfuggendo di mano. Continuo a pensarci, a meditare, a provare e a cercare. Questa ultima settimana, l'azione di wrecking è andata avanti un po' a rilento, come tutto del resto. Insomma, il blog non è andato in vacanza, ma comunque in questo periodo dell'anno si fanno le cose con più calma e senza fretta, è inevitabile. Vuoi per il caldo, vuoi per gli impegni, vuoi per mille-mila altre cose. 
In questa nuova puntata sono due le pagine che vi mostro perché di più non sono riuscita a fare. E, vi avverto!, potrebbe essere che nelle prossime due settimane, complici l'inizio della raccolta e i weekend fuori porta, le pagine da mostrare saranno ancora meno o nulle.



Usa questo spazio mentre sogni all'aperto.

Devo dire che questa pagina mi spaventava. L'atto del sognare per me è qualcosa di davvero intimo e personale, qualcosa di privato che perde il suo splendore una volta rivelato ad altri, quindi ero incerta su come utilizzare questo spazio. Poi ho pensato di buttare giù, di getto, quello che mi passava per la testa a proposito del sogno e del sognare. Ho lasciato che le parole scorressero sulla pagina come un fiume in piena, senza preoccuparmi della sintassi o delle frasi ad effetto. Una volta completato il mio scritto, ho incollato alcune stelle e la luna (che nel mio immaginario simboleggiano il momento migliore per sognare all'aperto), così da coprire parte dei miei pensieri e non rivelarli a nessuno, lasciando libera interpretazione alle parole visibili. 


Raccogli piccoli insetti morti qui.

Onestamente, c'è qualcuno che l'ha fatto davvero?! No perché a me fa schifo solo pensare di farlo...
Come avrete bene capito, io non ho rispettato le indicazioni di questa pagina. Non mi andava di disegnare o incollare le immagini di insetti morti e, men che meno, non mi andava di incollare veri insetti morti sulla pagina. Ho quindi cambiato la destinazione d'uso della pagina: sempre insetti, ma vivi, almeno nel mio immaginario. Ho optato per tre piccole coccinelle che ronzano in libertà sulla pagina. Molto meglio tre coccinelle vive che tre coccinelle morte, anche perché vive portano fortuna e io ne ho estremo bisogno!


Bene!, per questo appuntamento mi fermo qui. Spero di avervi incuriosito e divertito anche questa settimana! Alla prossima!

4 commenti:

  1. Che bella idea quella sui sogni! Però conoscendomi il mio diario sarà molto più macabro del tuo, muahahaha
    Magari non appiccicherò cadaveri di insetti alle pagine, ma qualcosa di grottesco dovrò mettercelo per forza! XD

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    1. Ahahah allora non vedo l'ora di vederlo!!!! :))))
      Io amo il grottesco e il dark, ma fanno parte solo di una minuscola porzione di me...non riuscirei a mettere questo mio lato su carta! :D

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  2. Ho adorato la pagina delle farfalle, ma seriamente c'è qualcuno là fuori che ha attaccato dei veri insetti morti? D:
    Anche per me sognare è qualcosa di intimo, che preferisco tenere per me, ma tu hai fatto un ottimo lavoro, complimenti! ^^

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    1. Anche a me piacerebbe capire se qualcuno ha seguito alla lettera l'istruzione...ma spero di no...
      Ti ringrazio per il complimento...:)))) sognare è una cosa personale e metterla su carta non è facile...

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