[...] perché non ci comportiamo tutti come fratelli? Perché anche l'uomo migliore è come se nascondesse sempre qualcosa all'altro e gli tacesse qualcosa? Perché non dire subito, direttamente, quel che si ha nel cuore, se sai che non parlerai al vento? Altrimenti ognuno appare più severo di quanti in effetti sia, come se tutti temessero di offendere i propri sentimenti palesandoli molto velocemente...
Come sapete, qui sul blog e su Facebook è in corso il gruppo di lettura intitolato "Leggiamo insieme i classici russi". Il primo libro da leggere è, per l'appunto, Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij. Un classico senza tempo e sempre così attuale. Il libro ci racconta del Sognatore e delle sue esperienze di vita e di sentimento. Le domande che si pone il Sognatore sono le stesse che, almeno una volta, ci siamo posti anche noi. Perché si sa!, di sentimenti e amore non si smette mai di parlare, anche se può essere difficile e faticoso. Forse celarsi dietro una maschera di ghiaccio può risultare più facile, ma raccontare i propri sentimenti regala molte più soddisfazioni.
Bella questa "pillola"! =D Non vedo l'ora di iniziare il nuovo libro per il Gruppo di Lettura... inizierò a guardarmi in giro per procurarlo al più presto! *__*
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