Scorrendo la mia home di Facebook ho notato questo tag game proposto da Vita di Ci. Ho deciso di partecipare. E' la prima volta per me qui sul blog, ma l'idea mi piace.
1- Hai ventimila libri nella tua TBR. Come fai a decidere quale sarà il prossimo libro che leggerai?
Questa è la storia della mia vita. Ho sempre tantissimi libri in attesa di lettura, almeno una decina! Quando finisco un libro, mi prendo una mezza giornata di stop dalla lettura o una notte e mi faccio mille piani in testa. Cerco di programmare le letture successive, ma poi alla fine, quando mi avvicino alla pila di libri, ce n'è sempre uno che mi chiama più degli altri e allora scelgo quello. Insomma, non sono io a scegliere il libro, ma è il libro che sceglie me.
2- Sei a metà di un libro e non ti sta piacendo affatto. Lo abbandoni o mantieni il tuo impegno e lo finisci?
Domanda difficile. Solitamente tendo a non abbandonare mai un libro. Se l'ho scelto c'è un motivo e cerco di arrivare in fondo per verificare se ne valeva davvero la pena, anche se nel corso della lettura ho trovato delle difficoltà a procedere. Ovviamente mi è successo di abbandonare un libro. Ci sono stati degli autori (come la Woolf e la Divakaruni) che proprio non riuscivo a leggere, non sono riuscita ad entrare in sintonia con personaggi e situazione, e quindi li ho abbandonati. Ma tendenzialmente il mio motto è: "Mai abbandonare un libro! Arrivare sempre alla fine prima di giudicare!".
3- Si avvicina la fine dell'anno e tu sei lontana dal raggiungere il tuo obiettivo nella challenge di Goodreads. Provi ad accelerare adesso?
Mi piacciono le sfide personali su Goodreads, ma tendo sempre a non pormi obiettivi molto alti. Alla fin dei conti i numeri non sono tutto. Non sei un lettore migliore se leggi 100 libri, se poi sono tutti delle sciocchezze. Meglio leggerne meno, ma di qualità. Quest'anno, come sempre, ho partecipato a due challenge: la sfida sul numero dei libri letti e la sfida sul numero di libri letti in lingua originale. Nella prima ho superato l'obiettivo, mentre nella seconda non sono riuscita nell'intento, ma sono comunque soddisfatta di aver letto qualcosa in lingua straniera anche in questo 2014. Chi si sofferma troppo sui numeri non mi convince. La lettura non è numero, ma qualità. Punto.
4- Le cover di una serie che ami hanno uno stile diverso. Come superi questa cosa?
Io non amo le serie, quindi non è un problema che mi tocca molto. Certo però che avere una serie con copertine diverse per un lettore può essere un trauma. Per esempio, io colleziono (sì!, in questo caso il verbo collezionare è quello giusto) tutti i libri di Paullina Simons. Le copertine si assomigliano tutte, tranne quella di "The girl in Times Square" in prima edizione. Beh, inizialmente ero poco convinta, era troppo diversa, ma in realtà ha il suo perché e me ne sono fatta una ragione dopo aver letto il libro.
5- Tutti, ma proprio tutti amano un libro che a te proprio non piace. Con chi condividi le tue impressioni riguardo a quel libro?
In primis condividerei le mie impressioni in pagina, per vedere le reazioni dei miei fan. Poi ne parlerei con il mio ragazzo, che sopporta sempre i miei monologhi sui libri. Ma alla fin dei conti, che problema c'è nel non condividere un'opinione su un libro? I gusti sono gusti e nessuno può sindacare su questo.
6- Stai leggendo un libro in pubblico e ti viene da piangere. Come ti comporti?
Leggo spessissimo in pubblico e ho imparato a contenermi, anche se qualche volta una risata o un commento mi scappano ancora. Ma piangere in pubblico per un libro non mi è mai successo.
7- Il nuovo volume di una serie che segui è appena uscito, ma hai dimenticato tutto del volume precedente. Come ti comporti? Rileggi il libro precedente? Dai una scorsa alla sinossi? Non leggi il nuovo? Ti limiti a piangere disperatamente?
Se decido di leggere una serie, prima mi assicuro di poter reperire tutti i libri in un lasso di tempo breve, altrimenti aspetto di averli tutti a disposizione. Non mi piace dover aspettare troppo. Un po' perché poi mi dimentico e un po' perché quando scopro una storia vorrei arrivare fino in fondo.
8- Non vuoi che nessuno, NESSUNO, prenda in prestito i tuoi libri. Come fai a dire di no quando ti chiedono in prestito un libro?
Tendo a non prestare i miei libri. Quando capita li presto solo a persone fidate e che vedo di frequente. Con queste persone mi piace condividere le mie passioni e i miei libri, a patto che tornino in breve tempo e perfetti.
9- Blocco del lettore. Nell'ultimo mese hai abbandonato almeno cinque romanzi. Come fai ad uscirne?
Ho vissuto il blocco del lettore solo una volta, dopo aver terminato "Anna Karenina" di Tolstoj. Tutto mi sembrava scritto male, vuoto, sciocco. L'unico modo per uscirne, almeno per me, è aspettare fino a che un libro della pila di quelli in attesa non mi chiama. Inutile continuare ad iniziare libri se non sono quelli giusti. D'altronde, dopo aver incontrato sulla strada da lettore un capolavoro, il distacco va metabolizzato.
10- Stanno per uscire moltissimi libri che muori dalla voglia di leggere. Quanti ne compri veramente?
Difficilmente compro libri appena usciti. Non sono una lettrice da ultima uscita. Se un libro esce oggi, anche se mi interessa, non lo compro prima di alcuni mesi. Sono fatta così. Mi piace di più ricercare qualcosa di diverso, particolare, vecchio anche, piuttosto che rincorrere le nuove uscite.
11 - Dopo aver comprato dei libri che morivi dalla voglia di leggere, quanto devono veramente aspettare sul tuo scaffale prima di essere letti?
Bella domanda! Dipende da quanti altri libri sono in attesa sullo scaffale. Possono passare dei mesi prima che io legga un libro acquistato oppure pochi giorni. Non faccio mai piani, o meglio!, faccio dei piani ma non li rispetto mai. La mia intera vita è pianificata, almeno sulle letture preferisco seguire il caso.
Il tag game è finito. Mi sono divertita molto a rispondere a queste domande che mi hanno permesso di raccontarvi qualcosa in più di me. Se avete un blog e decidete di partecipare, lasciatemi il link al vostro post. Se volete rispondere alle domande, ma non avete un blog, lasciate un commento qui sotto o sotto il post su Facebook.
Anche a me spesso il blocco del lettore coincide con la fine di un libro stupendo!
RispondiEliminaSe il libro è troppo bello mi risulta sempre difficile lasciarlo...ci penso, ripenso, rileggo dei brani. La fine di un amore non è mai facile da superare... ;)
EliminaEffettivamente almeno nella tua esperienza di lettrice siamo riusciti a conoscerti un po' meglio tramite questo tag game! :)
RispondiEliminaSono d'accordo con il non voler prendere libri appena usciti ma di ricercare il libro giusto al momento giusto, senza rincorrere la tendenza, che spesso risulta perfino deludente, e anche per quanto riguarda il non porsi standard di numero di libri da leggere, quanto magari di volerne leggere alcuni in particolare. Dopotutto sono i libri che scelgono noi e non sappiamo mai quanto tempo vorranno tenerci con sé. :)
P.S. Sono profondamente innamorata della Woolf! Non puoi non aver terminato un suo libro! XD (Anche se dipende da quale hai scelto per iniziare la conoscenza con Virginia ;) )
In realtà ho provato più volte con la Woolf, ma non è mai andata bene... :D
EliminaNon riesco ad entrare nel suo modo di scrivere...