venerdì 4 marzo 2016

Lone Star, Paullina Simons.

Titolo: Lone Star.
Autore: Paullina Simons.
Casa Editrice: William Morrow Paperbacks.
Pagine: 622.
Lingua: Inglese.

Trama: Dalla famosa autrice di Il cavaliere d'inverno e Tully, una nuova e indimenticabile storia d'amore tra una giovane ragazza e un giovane ragazzo sempre in viaggio che sta per andare in guerra - una storia di amore trovato e perso sullo sfondo dell'Est Europa. 
Chloe sta per iniziare la sua nuova vita al college, lontana dalla sua casa nel Maine, quando parte per una grande avventura europea con il suo ragazzo e i suoi due migliori amici. La loro destinazione è Barcellona, ma prima devono forzatamente passare per le storiche città dell'Est Europa per mantenere fede ad una promessa familiare. 
Qui, nello stravagante mondo post-comunista, Chloe incontra un fascinoso vagabondo americano di nome Johnny, che porta una chitarra, un semplice sorriso - e una vita di segreti. Da Treblinka a Triste, da Karnikava a Cracovia, da Vilnius a Venezia, il gruppo di amici e amanti attraversa il vecchio mondo in treno, cambiando prospettive e priorità.
Ma i legami di una vita che Chloe e i suoi amici dividono saranno presto messi alla prova - e in un modo o nell'altro cercano di raggiungere Barcellona, certi che le loro vite non saranno più le stesse.


Ho moltissime cose da dire su questo romanzo e sono convinta che me ne dimenticherò qualcuna. Non so da dove cominciare e quindi inizio dicendo che questo libro ha significato tanto fin dal giorno in cui l'ho acquistato online. Perché? Semplice. L'ho acquistato direttamente dagli USA grazie ad un firmacopie online e l'ho ricevuto con la firma e la dedica dell'autrice (come vedete qui a fianco). Soltanto questo basterebbe da sé per farmi adorare questo libro, visto il mio livello di fangirlismo nei confronti della Simons.
Detto questo, meglio passare a cose serie.

Il romanzo è una storia di viaggio e di crescita. Un gruppo di ragazzi parte per il classico viaggio del diploma. La meta scelta è Barcellona, ma visto che i soldi scarseggiano nelle tasche degli studenti, si trovano costretti a fare un piccola deviazione verso l'Est Europa. Infatti, la nonna di Chloe, Moody, offre al gruppetto di amici tutti i soldi necessari, purché facciano tappa a Treblinka per onorare una vecchia promessa. Ma a Est, i ragazzi, non faranno solo una breve sosta, ma scoprono se stessi e i lati più nascosti delle proprie vite.
Tra intrecci amorosi, amicizie spezzate, nuovi amori e rivelazioni, i quattro amici (Chloe, Hannah, Mason e Blake) impareranno cosa vuol dire crescere e vivere nel mondo, lontani dal Maine e dalle proprie case sul lago.

A movimentare ancora di più il viaggio verso Est arriva Johnny, un ragazzo americano con la chitarra sempre in spalla e tanti segreti nella vita. Johnny è bello, divertente, spigliato, e Chloe se ne innamora come mai prima e si sente in un modo tutto nuovo, un modo in cui il suo storico fidanzato Mason non l'ha mai fatta sentire. Tra gelosie (di Blake, non di Mason!), litigi (con Hannah, con Blake, ma non con Mason) e scoperte, Chloe si scopre diversa e prende decisioni che cambieranno radicalmente la sua vita. 

Sullo sfondo dell'Europa post-comunista, l'amore tra Chloe e Johnny cresce e si fortifica, fino a diventare qualcosa che fa muovere Chloe fin dove mai avrebbe immaginato.

Lo stile del libro è quello classico della Simons. Denso, densissimo. Inizialmente lento e quasi eccessivamente descrittivo, ma poi la storia prende ritmo, spessore e significato e la lettura procede spedita e fluida.

I colpi di scena non mancano e uno su tutti mi ha letteralmente lasciata senza parole e mi sono trovata a sussultare sulla poltrona dalla sorpresa.

Mi spiego. Arrivata in fondo al libro, su una delle ultimissime pagine del romanzo, un nome spicca: Anthony Alexander Barrington III.
Per chi non ha mai letto la Simons, questo nome non significa proprio nulla, ma per chi, come me, ha letto e ha adorato i suoi romanzi  (primo tra tutti Il cavaliere d'inverno) questo nome vuol dire tutto. E con tutto intendo TUTTO. Non potete immaginare quanti viaggi mentali mi sono fatta dopo aver letto questo nome. È stato come aggiungere al puzzle un nuovo tassello e sorridere soddisfatta per averlo trovato, anche se non ho la certezza matematica che quel che ho dedotto dal libro e dal posare gli occhi su quel nome sia vero. Non vi svelerò dettagli per non spoilerare uno dei passaggi cruciali a chi leggerà questo libro, ma se qualcuno è curioso non deve fare altro che scrivermi in privato utilizzando il modulo di contatto nella sezione apposita e sarò felicissima di rispondere.

Come sempre quando un libro o un autore mi stanno a cuore, mi sono dilungata molto. Non credo di avervi detto tutto. Non credo di aver reso al meglio i miei sentimenti. Ma spero di avervi incuriositi almeno un pochetto.
Lone Star è davvero un bel romanzo. Non sarà uno dei migliori della Simons, ma resta davvero un libro piacevole, scorrevole e consigliato. E poi, diciamocelo!, quando ci sono una bella ragazza e un soldato (o quasi), che sia ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale o ai giorni nostri, un romanzo della Simons è sempre ben riuscito.

4 commenti:

  1. Ciao Antonella! Lasciami dire: che bella recensione.
    Mi sono incuriosita, leggendo il nome dell'autrice, perché sto leggendo Il cavaliere d'inverno e lo sto amando alla follia. Questa tua recensione mi fa capire che, una volta terminati i tre libri, posso buttarmi su altre sue storie e non vedo davvero l'ora.
    Leggere il nome di Alexander e sapere che verrà menzionato in questo libro mi fa battere il cuore... Oh, mamma. ❤
    Che dire?! A questo punto posso solo unirmi al gruppo dei tuoi lettori e sbirciare altri post, in attesa di quelli nuovi. :)

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    1. Ciao Jennifer! Benvenuta 💜 grazie mille per esserti unita ai miei lettori!...io adoro la Simons. Ho letto quasi tutti i suoi libri e in ogni storia mi perdo, anche se la migliore resta quella di Tatia e Shura...
      Questo libro mi è piaciuto e trovarvi un riferimento seppur piccolo mi ha davvero entusiasmata!:)

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  2. Bellissima recensione! Sono ancora più curiosa di leggere Lone Star, che non so perché non ho già letto in inglese! *-* Ho amato, con tutto il cuore e tutta l'anima, la trilogia de "Il Cavaliere D'Inverno" e non vedo l'ora di leggere un altro libro che mi emozioni, anche solo lontanamente, come Il Cavaliere. Penso che Paullina sia LA scrittrice. Ed è da un po' che leggo questa cosa del firmacopie...e non voglio rinunciarvi *-* splendida recensione <3

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    1. Grazie!!!!:* io sono sto recuperando e leggendo tutti i libri di Paullina...ovviamente in inglese. Le sfumature della sua narrativa non sono minimamente paragonabili alla traduzione italiana...
      Per quanto riguarda il firmacopie è un'occasione da non perdere!!! ^^

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