Salve lettori!
E' trascorso un altro mese ed è tempo di bilanci. Il mio aprile è iniziato in maniera confusa e caotica e si sta concludendo allo stesso modo. Il tempo è volato, ma non ho ben chiaro cosa ho concluso in questi trenta giorni e nemmeno le dinamiche che mi hanno portata a fare certe scelte o a compiere certe azioni. Ho trascorso tutto il mese in una specie di limbo, tra alti e bassi. Un mese strano che, perciò, sono molto felice che stia terminando.
Il mese non è stato costellato solo da impegni, problemi, lavori e altro, ma è stato caratterizzato da un breve viaggetto fuori porta. Il mio ragazzo ed io abbia approfittato del ponte lungo in occasione del 25 aprile per fare una breve fuga in Friuli. Abbiamo alloggiato in un caratteristico agriturismo, mangiato e camminato tantissimo! Ho visto luoghi davvero molto belli e suggestivi, peccato che il bel tempo ci abbia fatto compagnia soltanto il giorno del rientro...
Ora, bando alle ciance!, iniziano i preferiti di questo mese.
Un libro.
Ho letto molti libri questo mese. Una spola di filo blu di Anne Tyler mi è piaciuto davvero tanto (ve ne ho parlato qui) e anche Uova fatali di Michail Bulgakov mi ha soddisfatta, ma devo mantenere il riserbo sulle mie impressioni visto che l'ho letto per l'ultima fase del gruppo di lettura organizzato qui sul blog.
Ho anche abbandonato un libro di un'autrice esordiente, ma non definitivamente; ho intenzione di terminarlo, anche perché sono arrivata oltre la metà. Solo non era il suo tempo.
Proprio ieri ho terminato anche Le Beatrici di Stefano Benni. Mi è piaciuto, tanto (ve ne ho parlato qui).
Ma il libro del mese è Preghiera per Černobyľ di Svetlana Aleksievič. Un libro doloroso e significativo (ve ne ho parlato qui).
Ma il libro del mese è Preghiera per Černobyľ di Svetlana Aleksievič. Un libro doloroso e significativo (ve ne ho parlato qui).
A trent'anni dal disastro nucleare che cambiò il mondo è dovereso leggere queste testimonianze...
Una copertina.
L'altro giorno sono stata (finalmente!) in una piccola libreria indipendente nella quale volevo fare un giretto da un bel po', ma, trovandosi in un altro paese non proprio 'di strada' per me, purtroppo non ne avevo mai avuto l'occasione. Ebbene, in questo piccola libreria, curatissima e bellissima, oltre alle solite case editrici, sono proposte moltissime case editrici indipendenti, di nicchia o piccoline, e tutte, e dico TUTTE, le copertine di queste case editrici sarebbero da citare. Una più bella dell'altra. Una più significativa dell'altra. Troppo spesso ci si dimentica delle piccole realtà, ma in fondo sono loro a battersi ogni giorno per la Cultura, quella con la C maiuscola.
Un film.
Sono stata al cinema con la mia mamma a vedere Un bacio di Ivan Cotroneo. Un film bello, educativo e diretto. Inizialmente mi convinceva poco, ma poi, più passavano i minuti, più sono entrata nella storia e nel profondo messaggio che il regista ha voluto lanciare.
Credo sia uno di quei film che andrebbero proiettati in tutte le scuole per sensibilizzare le nuove generazioni su temi davvero 'caldi' e importanti, che interessano tutti.
Un regista sicuramente da tenere a mente perché sarà in grado di produrre film di vera qualità.
Voi lo avete visto? Vi è piaciuto?
Una canzone.
La canzone del mese è dei Coldplay e l'ho scoperta davvero in super-ritardissimo, ma ascoltando sempre RadioItalia le canzoni straniere mi sfuggono tra le dita. Ora la vorrei come suoneria per lo smartphone, ma l'unica che ho trovato fino ad ora proprio non mi convince come versione.
Bene!, per questo mese finisco qui. Non ci sono nuove categorie, ma se ci fosse qualche categoria che vi piacerebbe veder qui inserita non esitate a dirmelo!
Alla prossima.
Alla prossima.
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