sabato 3 dicembre 2016

Snapshots #20.

Snapshots è una rubrica di recap mensile.
Salve lettori!
Eccomi qui con qualche giorno di ritardo a scrivere il post sui preferiti di novembre. Volevo scriverlo ancora martedì scorso, così da essere pronta per l'ultimo giorno del mese, ma poi gli impegni di lavoro mi hanno impedito di tener fede al mio proposito (perché sì!, anche se ti dicono che non lo è, il Servizio Civile è a tutti gli effetti un lavoro, fatto di orari, riunioni ed imprevisti). Volevo scriverlo ieri, ma poi mi sono persa dietro ad altre faccende. Stamattina, mentre i primi biscotti natalizi si cuociono in forno, recupero quello che avrei dovuto fare già alcuni giorni fa.

Il mese di novembre è stato pieno di novità, scoperte e nuovi inizi. Sono stata risucchiata dalla mia nuova quotidianità ed il tempo per occuparmi delle mie cose, letture e blog compresi, è diminuito notevolmente. Non starò di nuovo a raccontarvi cosa mi è successo ultimamente perché ve ne ho già ampiamente parlato nei post di aggiornamenti casuali, se ve li siete persi potete recuperarli qui

Ora passiamo ai preferiti del mese, sperando di non fare un poema anche questa volta.

Un libro.

A novembre ho letto poco rispetto ai miei standard: due soli libri. Entrambi mi sono piaciuti molto e mi hanno dato tantissimo, ma ho deciso di scegliere come libro del mese Educazione siberiana di Nicolai Lilin perché è un libro incredibile che mi ha trasmesso molte emozioni. 
A novembre è stata l'unica recensione che ho scritto, quindi per le chiacchiere vi rimando al post relativo, senza ripetermi.
Quello che vorrei sapere invece da voi è se lo avete letto e come lo avete trovato. Ho sentito pareri contrastanti su questo romanzo e, in tutta onestà, mi è difficile capire come non si possa almeno apprezzare un pizzico questa storia di vita.

Una copertina.

Ho visto questa copertina su Instagram e, sebbene io non abbia la benché minima idea del contenuto di questo volume, ho deciso che devo averlo.
Sapete dirmi qualcosa di questo libro? Perché va bene invaghirsi di una copertina e tutto, ma almeno sapere cosa si andrà a comprare non è male. Insomma, va bene la famosa frase "Shut up and take my money", ma fino ad un certo punto.
Venitemi in soccorso e datemi qualche informazione in più su questo libro. Grazie!

Una canzone.

Questo mese ho la canzone! Anzi!, ho un'artista. Lo so, lo so, non credete a quello che state leggendo, ma è la verità. Dopo mesi, finalmente, sono uscita da quel tunnel di buio senza novità ed ho scoperto lei: Oonagh. Non capisco quasi niente di quello che canta perché è un'artista tedesca, ma mi piace moltissimo. Gli accordi, le atmosfere dei suoi video, le tonalità, tutto mi piace e mi mette in un mood positivo e sereno. Quindi oggi vi regalo una delle sue canzoni.


Un film.

Il mese scorso vi avevo citato tre film, questo mese non vi cito un film, ma un film-tv, ovvero La classe degli asini. Lo hanno trasmesso in prima serata su RaiUno e, ammetto, inizialmente ero un po' scettica, ma a casa mia avevano deciso di vedere quello e io di conseguenza. Ok, non si tratta di un capolavoro e molte cose possono essere contestate, ma la storia in sé mi è piaciuta e credo che il messaggio fosse forte e chiaro. Voi lo avete visto?


Questa volta mi fermo qui: niente booktuber e niente articolo del mese. Non ho avuto molto tempo né per seguire la comunità di BookTube e nemmeno per leggere le bellissime cose che i miei colleghi blogger e/o testate giornalistiche online scrivono. Praticamente sono rimasta ai margini del mondo virtuale per quasi tutto il mese. Spero con tutto il cuore di recuperare a dicembre, anche perché ho visto in giro alcune belle iniziative natalizie e alcuni progetti che vorrei scoprire maggiormente.
E voi cosa mi dite? Quali sono stati i vostri preferiti del mese? Alla prossima!

3 commenti:

  1. Ciao fanciulla! Anche io rientro adesso nel mondo digitale, finalmente ho un attimo per leggere tutte le cose che mi sono persa in queste settimane!!! Non so chi ti dica che il servizio civile sia un non lavoro, ma sicuramente è qualcuno che non l'ha mai fatto! Il servizio civile è molto impegnativo! Ha orari da seguire, riunioni, progetti, eventi a cui partecipare, corsi di formazione...a voglia! Secondo me non vi pagano abbastanza! A parte questo, ho letto il tuo post con vero piacere, come sempre, e mi sono appuntata nuovamente Educazione siberiana nella mia wishlist! Dopo aver scoperto Gospodinov, ho deciso che leggerò tutti i libri che ti entusiasmano parecchio! Hai gusto, ragazza! Io ovviamente ho un ritmo di lettura decisamente più lento del tuo! In media riesco a leggere un libro al mese, ma temo che sia anche colpa della mia ossessio...ehm, volevo dire passione per le serie tv! Queste settimane le ho recuperate con grande fatica, ma ora posso dire di essere in pari! :D Ho dato anche un'ascoltatina a Oonagh, ma ha uno stile che non è molto nelle mie corde. Comunque è davvero brava! Non vedo l'ora di leggere i tuoi prossimi aggiornamenti! Nel frattempo ti mando un bacione!

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    Risposte
    1. Eh eh...chi dice che il servizio non è un lavoro?! Il direttore generale del servizio :D!!!
      Beh, se mi dici che leggerai tutti i libri che mi entusiasmano mi fai un grande onore ^^ Spero di farti scoprire tanti bei libri! <3

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    2. Ah, il direttore del servizio è il vostro detrattore più grande? Va beh, stendiamo un anestetico velo pietoso e parliamo di cose più piacevoli, come i libri! Sono cortissima che mi farai conoscere splendidi libri, ormai hai fatto breccia nel mio cuoricino di fogliolina! 😊

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